L'OMS chiede un trattato "forte" contro l'inquinamento da plastica e il suo impatto sulla salute
Ginevra, 7 agosto (EFE) - L'inquinamento da plastica rappresenta una minaccia crescente per l'ambiente e la salute, per cui è essenziale che gli attuali negoziati a Ginevra per un trattato volto a controllare questo inquinamento si concludano con un accordo forte, ha affermato giovedì il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus.
"Invitiamo tutti i Paesi a negoziare, adottare e attuare un trattato forte che protegga la salute dai danni dell'inquinamento da plastica", ha sottolineato Tedros in una conferenza stampa.
Il direttore dell'agenzia sanitaria delle Nazioni Unite ha affermato che molte sostanze chimiche utilizzate nella produzione di plastica sono pericolose, "tra cui gli interferenti endocrini collegati a squilibri ormonali, disturbi riproduttivi, infertilità, malattie renali e cancro".
I rischi dell'inquinamento da plastica, ha aggiunto, "hanno un impatto sproporzionato sulle popolazioni vulnerabili, come i lavoratori esposti sul posto di lavoro, i bambini, il lavoro informale e le comunità vicine ai siti di estrazione, produzione e smaltimento".
Il sesto e atteso ultimo round di negoziati è iniziato il 5 agosto e si concluderà il 14. Coinvolge delegazioni provenienti da circa 180 paesi.
I round precedenti si sono conclusi con molti disaccordi ancora presenti sul testo del trattato, in quanto un piccolo gruppo di paesi, tra cui produttori di petrolio (Russia, Iran, Arabia Saudita) e grandi economie emergenti (Cina, India), sembrano contrari all'accordo che impone tagli alla produzione e divieti su diversi tipi di questi materiali.
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